CICLISMO
JUNIORES | 26/09/2024
Un genovese sul tetto del Mondo- Un giovane ciclista italiano su cui ci sono molte aspettative
Un nome da segnare in agenda: Lorenzo Mark Finn, 18 anni a dicembre, genovese di Avegno (sopra Recco), mamma italiana e papà inglese. Ha centrato una vittoria limpida: ha dominato sotto la pioggia torrenziale seminando tutti gli avversari. È meritatamente sul tetto del mondo.
Il mondo ai suoi piedi. Lorenzo Mark Finn è il nuovo campione del mondo della categoria Juniores. L'azzurro ha conquistato con grande merito la medaglia d'oro al termine di una gara massacrante e bersagliata dalla pioggia. Zurigo s'inchina davanti alla prestazione del giovane ligure che oggi è stato indubbiamente il più forte. Dopo i due titoli tricolori (crono e strada) ecco la maglia più bella, più significativa e più prestigiosa da mettere in bacheca.
Finn è un altro esempio di giovane corridore che unisce con profitti il ciclismo agli studi: "A scuola vado bene e spero di diplomarmi al liceo scientifico. Nella mia vita di tutti giorni pedalo e studio, e nel tempo libero mi diletto a camminare in montagna, tra aria buona e suggestivi paesaggi. Trovo che sia molto stimolante e rilassante".
Lorenzo Mark Finn Ha giocato a calcio come difensore nella squadra del San Bernardino ma in parallelo andava anche in bici. Ha iniziato a correre da esordiente di primo anno con la società Bici Camogli Golfo Paradiso Pro Recco Bike. Frequenta il Liceo Scientifico "Leonardo Da Vinci" di Genova. Figlio unico vive con il padre Peter (origini inglesi) e mamma Chiara che lavorano negli uffici aziendali. Il suo punto di riferimento è il britannico Geraint Thomas. Prima d'ora, otto vittorie (compreso due cronosquadre), il quinto posto all'europeo su strada, il settimo sia al mondiale e all'europeo a cronometro. L'anno scorso, con la CPS Professional Team, sette successi tra cui la Sandrigo-Monte Corno, Piancamuno-Montecampione e la Collegno Sestriere. Nei due anni con gli allievi è andato a segno sette volte.